Quo vadis architetto? And the winner is…
«Quo vadis architetto? And the winner is…», sul Giornale dell’Architettura.
Tutti i film vincitori con protagonisti architetti nella storia di Oscar, David di Donatello, festival di Cannes, Venezia, Berlino, Rotterdam e Sundance.
Oscar, Leoni, Pardi, Orsi, Tigri, Donatelli, Nastri… Il cinema per promuovere se stesso ha bisogno, come ogni altro genere di spettacolo, di stilare classifiche, nominare giurati, premiare i meritevoli. Grandi produzioni contro piccoli budget: tutti devono poter ambire alla Champions League del cinema.
Alla massima competizione, gli Oscar, solo tre film con protagonista un architetto hanno vinto la preziosa statuina: Mrs. Miniver nel 1943, Inception nel 2011 e Parasite nel 2020. A Cannes: The Tree of Life nel 2011 e Parasite nel 2019. A Venezia: Die bleierne Zeit (Anni di piombo) nel 1981. A Berlino: 12 Angry Men (La parola ai giurati) nel 1957 e Poziţia copilului (Il caso Kerenes) nel 2013. Al Sundance Film Festival: Pop Aye nel 2017 e Dead Pigs nel 2018. A Rotterdam: Wonderful Town nel 2008. Un David dell’Accademia del cinema italiano a Marcello Mastroianni per Oci ciornie nel 1988 e al finto architetto Carlo Verdone in Borotalco nel 1982.